07 Aprile 2021 | News, Scienza
Stanchezza cronica post-Covid: nuovo studio evidenzia gli effetti dell’utilizzo di ApportAL®
PharmaNutra S.p.A. comunica l’imminente pubblicazione di un nuovo studio scientifico relativo all’assunzione di ApportAL® nel trattamento della stanchezza cronica (fatigue) post Covid-19, nota anche con il nome di “sindrome post-Covid” o “Covid-lungo”.
ApportAL® è un integratore alimentare, lanciato sul mercato da PharmaNutra S.p.A. nel 2018, che contiene 19 nutrienti, tra cui vitamine, amminoacidi, estratti vegetali e minerali in forma Sucrosomiale®, una tecnologia brevettata per garantire una maggiore stabilità, tollerabilità e favorire l’assorbimento dei minerali. ApportAL® è già ampiamente utilizzato in ambiti in cui è richiesto un supporto alla normale funzione immunitaria, come in presenza di condizioni di affaticamento e stanchezza, di sostegno al metabolismo energetico per l’attività sportiva, di recupero fisiologico post-intervento o durante la stagione invernale.
Sindrome post-Covid: come si è svolto lo studio
L’indagine è stata possibile grazie alla collaborazione di medici di base distribuiti su tutto il territorio italiano, e ha incluso circa 200 soggetti post-Covid con sintomi di affaticamento persistente. Ai soggetti coinvolti è stata consigliata l’assunzione di ApportAL® per 28 giorni consecutivi, con un monitoraggio del grado di fatigue (ossia astenia, costante sensazione di stanchezza mentale e fisica) e della qualità della vita dopo 14 e dopo 28 giorni.
I risultati preliminari evidenziano come l’assunzione di ApportAL® contribuisca a ridurre la sensazione di stanchezza persistente e migliorare la qualità di vita. In particolare, sui primi 100 soggetti, i dati ottenuti indicano che il 95% di loro ha riportato un beneficio significativo nell’arco dei 28 giorni di integrazione. Inoltre, un recupero particolarmente rapido è stato osservato in soggetti che avevano indicato un grado di fatigue iniziale più severo, come le donne e gli over 60.
Figura 2. Percentuale di persone (uomini e donne) che hanno mostrato un
miglioramento nel questionario dell’affaticamento mentale dopo 14 e dopo 28 giorni.
Un approccio nutrizionale mirato per il recupero della stanchezza post-Covid
Questo studio potrebbe essere il primo a proporre un valido rimedio e un approccio nutrizionale mirato per favorire il recupero della stanchezza cronica da Covid-19.
“I risultati dell’indagine condotta sui pazienti post-Covid sono estremamente importanti. Innanzitutto perché la stanchezza cronica successiva all’infezione purtroppo è un problema molto serio e diffuso, e in secondo luogo perché è il primo studio al mondo ad aver analizzato l’effetto di una supplementazione nutrizionale in questo contesto”, spiega Andrea Lacorte, Presidente di PharmaNutra S.p.A.. “Siamo consapevoli delle proprietà e benefici di ApportAL®, ma avere la certezza che possa essere utile nel recupero post-Covid significa dare un contributo reale all’emergenza sanitaria e a chi, in questo momento, si trova ad affrontare una fase particolarmente difficile e delicata. L’attività di PharmaNutra è incentrata proprio su questo principio: impegnarsi per costruire un futuro in cui il progresso scientifico sia al servizio del benessere collettivo, inteso come prevenzione e attenzione alla salute”.
Sicuramente in futuro saranno necessari più studi per convalidare questo risultato, ma se i dati saranno confermati questa indagine potrebbe essere la prima a proporre un’efficace soluzione ad un problema debilitante come la stanchezza cronica post-Covid, che persiste anche parecchi mesi dopo avere superato l’infezione.