10 Giugno 2016 | News
#stressdafinescuola: la soluzione “campo estivo” per tenere occupati i ragazzi durante le vacanze
Care mamme,
da tanti anni ormai giugno è sinonimo di fine della scuola e fine della scuola è sinonimo di vacanze, libertà, mare e caldo, che è a sua volta sinonimo di intorpidimento, pigrizia, stanchezza fisica e mentale. Per voi care mamme potrebbe essere sufficiente un’ingente scorta di vitamine B e vitamina D per tornare in forma, ma cosa ne sarà dei vostri bimbi? Di cosa hanno bisogno per non perdere smalto e vivacità dopo i frenetici mesi di scuola? Come tenerli impegnati evitando maratone di Playstation e YouTube sette giorni su sette?
Tre mesi sono lunghi, ce ne rendiamo conto, per questo meglio organizzarsi fin da subito. Il nostro consiglio è quello di guardarsi intorno e capire come e dove piazzare lo studente in ferie, almeno per qualche settimana. Una possibilità la offrono i tanti campi estivi sparsi per l’Italia, ne abbiamo scelti alcuni fra i più esclusivi, focalizzandoci su una fascia d’età che include sia gli studenti delle elementari sia quelli delle medie, la cosiddetta fascia pre-motorino (o se preferite post-pappette). Una volta individuati li abbiamo divisi in base alle loro caratteristiche e al loro “target”:
Per i giovani lupi di mare: se pensate di avere in casa dei futuri skipper o semplicemente volete introdurre vostro figlio al magico mondo della vela non vi resta che affidarlo per un paio di settimane agli insegnanti e gli animatori dei Campi Estivi Vela di Porto Corsini in provincia di Ravenna. Oltre a fornire un approccio di base alle discipline veliche, l’AW Camp offre una preparazione su numerosi altri sport acquatici (surf, bodyboard) e organizza giochi di gruppo e spettacoli di animazione.
Per i piccoli temerari: Immaginate una piccola tribù composta da una dozzina di piccoli apache e quattro capo tribù nel bel mezzo dell’Appennino Reatino. Impossibile? Nient’affatto, i Campi Natura Redfox insegneranno ai vostri bimbi come ristabilire un rapporto più autentico con la natura, proprio come ai tempi dei pellerossa. Non vi stupite se dopo una settimana trascorsa nei boschi ad accendere il fuoco con l’archetto, camminare seguendo le tracce degli animali orientandosi con la bussola e dormire sotto le stelle i vostri pargoletti vedranno il mondo che li circonda con occhi diversi, più maturi e pieni di coraggio. Augh!
Per gli scienziati in erba: il Summer Camp Scienza e il Summer Camp Natura sono due iniziative per ragazzi nate in collaborazione con il Museo Civico di Rovereto. Il programma prevede infatti attività di natura prettamente scientifica, dalla robotica all’astronomia, intervallate da feste, spettacoli e altre attività prettamente ludiche.
Per quelli con il pollicino verde: l’obiettivo dei Centri di Educazione Ambientale di Legambiente è quello di insegnare ai più giovani a divertirsi rispettando l’ambiente. Una vacanza all’insegna dell’ecosostenibilità in cui convergono svago, studio, volontariato, bellezze naturali e voglia di stare insieme. I Centri di Educazione ambientale sono attivi in tutta Italia, da Trieste a Cefalù.
Per quelli che non stanno mai fermi: la particolarità del Summer Camp in Terre Alte nella Val di Susa è proprio la grande varietà di proposte e attività a cui possono prendere parte tutti i partecipanti. Teoricamente non ci si ferma mai, per questo noi ce lo immaginiamo un po’ così: “tornato dalla scampagnata? Bene, c’è il corso di teatro, poi quello di canto e nel caso non fossi ancora troppo stanco il laboratorio di cucina oppure i corsi di inglese”. E così via. Raccomandato a chi ha energia da vendere!