06 Maggio 2022 | Infanzia

Come pulire correttamente gli occhi dei neonati

Gli occhi sono una delle parti più delicate del corpo umano e, a maggior ragione, se si tratta di quelli di neonati e bambini. Purtroppo non è raro che, già nei primi mesi di vita, gli occhi dei bambini presentino secrezioni e fastidiose crosticine dovute a congiuntivite o stenosi del dotto lacrimale. Vediamo quindi come prendercene cura e prevenire questi fastidi grazie alla semplice pulizia quotidiana.

Che cos’è la stenosi del dotto lacrimale?

Nei neonati spesso il condotto naso-lacrimale è ostruito, completamente o parzialmente, e una lacrimazione abbondante è il principale sintomo di questo problema. In genere si risolve spontaneamente nel giro di qualche settimana dopo la nascita e sarà il pediatra a spiegare ai genitori come eventualmente praticare il tipico massaggio del dotto lacrimale che ne favorisce l’apertura. È sufficiente praticare un movimento rotatorio delicato con il polpastrello che parte dall’alto verso il basso, tra l’angolo dell’occhio e la radice del naso.

Le secrezioni degli occhi dei bambini

Le secrezioni degli occhi dei bambini, come già accennato, possono causare quelle fastidiose crosticine che tendono ad accumularsi e seccarsi, soprattutto durante la notte. Spesso, infatti, neonati e bambini si svegliano con gli occhi appiccicosi o irritati a causa di sfregamento ed eccessiva lacrimazione. È una situazione che si verifica con più frequenza di quanto si possa immaginare e non deve destare preoccupazione.

Lo scopo primario della pulizia degli occhi dei neonati è rimuovere le piccole incrostazioni che si formano sulle palpebre o nel lago lacrimale (per intenderci, l’angolo interno dell’occhio). Detergere gli occhi è una parte molto importante della routine quotidiana di cura e igiene, soprattutto al mattino. Vediamo, quindi, come pulire gli occhi del neonato in modo corretto e sicuro.

Come pulire gli occhi del neonato

Ecco, quindi, una breve guida per pulire in modo corretto e sicuro gli occhi di neonati e bambini.

  • Prima di avvicinarvi agli occhi del neonato, lavatevi le mani con cura, un passaggio fondamentale per evitare di portare a contatto con l’occhio i germi normalmente presenti sulle dita.
  • Per detergere gli occhi del neonato, utilizzare una morbida salvietta monouso per uso oculare oppure, in alternativa, una garza usa e getta sterile imbevuta di soluzione fisiologica. Attenzione però ad evitare le fialette di soluzione fisiologica in vetro (come quelle utilizzate per le iniezioni), perché alcuni minuscoli frammenti di vetro potrebbero restare imprigionati nella garza. Meglio optare per le fialette di soluzione fisiologica in plastica abitualmente utilizzate per la pulizia nasale.
  • Evitare l’uso dei batuffoli di cotone, i cui filamenti possono infiammare l’occhio.
  • Procedere quindi a pulire delicatamente la parte esterna dell’occhio, dall’interno verso l’esterno, cercando di non sfregare per non irritare la pelle delle palpebre che è molto delicata.
  • Le incrostazioni più dure devono essere sempre ammorbidite con garza impregnata di soluzione fisiologica o con la salvietta monouso: in questo modo sarà più facile rimuoverle delicatamente.
  • Cambiare garza o salvietta per non trasportare i germi da un occhio all’altro.
  • Una volta pulito l’occhio, massaggiare delicatamente il sacco lacrimale per rimuovere anche le secrezioni stagnanti.
  • Se il bambino è raffreddato, è importante fare anche una accurata pulizia nasale.

Come riconoscere la congiuntivite neonatale

In molti casi la congiuntivite neonatale è una conseguenza del parto e, anche in questo caso, è una condizione passeggera che può essere trattata con un lavaggio con soluzione fisiologica 3 o 4 volte al giorno. Nei bambini e nei neonati, così come negli adulti, la congiuntivite di solito presenta i seguenti sintomi: 

  • Arrossamento degli occhi
  • Gonfiore
  • Bruciore
  • Prurito
  • Aumento della lacrimazione
  • Formazione di crosticine dovute all’eccessiva lacrimazione

Si tratta di sintomi molto simili a una normale irritazione e quindi il consiglio è quello di consultare un pediatra. Sarà il medico, nel caso, a prescrivere un collirio antibiotico piuttosto che la semplice procedura di pulizia degli occhi.

Vista dei bambini

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